Ecco a voi Ubuntu 23.10 - Mantic Minotaur

Dopo un piccolo imprevisto relativo ad alcuni discorsi di incitamento all'odio da parte di un collaboratore malintenzionato, presenti in alcune delle traduzioni inviate all'archivio di Ubuntu, ora abbiamo l'ufficialità da parte di Canonical che la versione Ubuntu 23.10 (Mantic Minotaur) è disponibile per il download. In questi mesi, per chi ci segue, abbiamo introdotto step by step le relative implementazioni che quotidianamente venivano spedite dai vari team di Ubuntu.

Perciò, con questo articolo vogliamo racchiudere “sinteticamente” le varie novità che ti faranno scegliere la prossima distribuzione per il tuo dispositivo.

Iniziamo con il nuovo programma di installazione, in cui sono presenti un paio di scelte di installazione avanzate, una delle quali, sebbene non del tutto nuova, finora mancava nel nuovo programma basato su Flutter. Infatti, sarà possibile utilizzare la funzionalità (seppur sperimentale) ZFS e il supporto per sbloccare le proprie installazioni crittografate dell'intero disco, senza digitare una passphrase sui dispositivi compatibili con TPM 2.0. Inoltre, l'opzione di installazione minima (introdotta nel 2018) prevede come elementi essenziali le utilità di base, quali un browser, un editor di testo, un terminale e uno strumento per installare del software aggiuntivo.

Pertanto, software come LibreOffice, Thunderbird, Shotwell e Rhythmbox non sono più preinstallati per impostazione predefinita (sebbene siano ancora disponibili nell'ISO e nella sessione live). Per installare Ubuntu con queste app, occorre selezionare l'opzione “Installazione estesa” durante il processo di installazione. Le versioni incluse saranno: Mozilla Firefox 118 (Snap), Thunderbird 115.2, LibreOffice 7.6.1 , Shotwell 0.32.2 e Transmission 4.0.2.

Nel più profondo del sistema operativo, che organizza, spedisce, distribuisce ed esegue, troviamo il Kernel Linux 6.5, che al suo interno contiene alcune eccezionali novità, come i nuovi driver grafici Mesa 23.2 (con accesso ai driver NVIDIA proprietari per coloro che ne hanno bisogno di sfruttare la potenza del proprio sistema), il supporto per la versione del Wi-Fi 7, il supporto MIDI 2.0 in ALSA, il supporto ACPI per l'architettura RISC-V, il supporto Landlock per UML (User-Mode Linux), un driver di interfaccia TPMI per Intel RAPL, oltre a numerosi driver nuovi e aggiornati per un supporto hardware di prim’ordine. Come desktop environment, è presente GNOME 45, che include nuove funzionalità, come un nuovo indicatore di attività, un nuovo file manager più flessibile e reattivo, una nuova impostazione rapida per modificare la retroilluminazione della tastiera, nuove applicazioni principali. Al suo interno, il file manager Nautilus vanta un “significativo aumento di velocità”, in grado di restituire risultati di ricerca in millisecondi, anche quando si setacciano cartelle piene di contenuti, e un pulsante “cerca ovunque”, per espandere istantaneamente la posizione di ricerca.

Se queste novità ti hanno convinto, è possibile scaricare Ubuntu 23.10 direttamente dal sito ufficiale ( https://www.ubuntu-it.org/download ) della comunità italiana di Ubuntu oppure tramite un mirror ufficiale. Come al solito, il download di Ubuntu 23.10 arriva come un'immagine ISO a 64 bit, ed è necessario scrivere questo file su una chiavetta USB, una scheda SD o un DVD vuoto oppure avviare l'immagine in un software di macchina virtuale, come VirtualBox, QEMU o VMWare. Oltre all'edizione desktop di Ubuntu, sono disponibili per il download anche le immagini ARM per il nuovo Raspberry Pi 5 (la stessa immagine supporta anche il Raspberry Pi 4). Buon divertimento

Fonte: canonical.com ( https://canonical.com/blog/canonical-releases-ubuntu-23-10-mantic-minotaur ) Fonte: omgubuntu.co.uk ( https://www.omgubuntu.co.uk/2023/10/ubuntu-23-10-new-features-download-link )